Con l’avvento dell’Intelligenza Artificiale, tutti i settori produttivi a livello globale stanno affrontando profondi cambiamenti organizzativi e culturali.
Le nostre aziende non sono da meno, e stanno sfruttando i numerosi benefici che derivano dall’adozione di soluzioni di AI.
Grazie a queste tecnologie è infatti possibile ottimizzare i processi produttivi, ridurre i costi, e migliorare la qualità dei prodotti.
L’Intelligenza Artificiale può essere utilizzata per identificare nuove opportunità di mercato e per offrire prodotti personalizzati in grado di soddisfare le esigenze dei clienti.
Tuttavia, l’adozione dell’AI richiede una profonda trasformazione culturale e organizzativa.
Dobbiamo quindi investire nella formazione del personale e nella creazione di nuove figure professionali in grado di gestire al meglio il cambiamento.
Ma in che modo l’Intelligenza Artificiale può essere impiegata per migliorare la produzione e la qualità dei prodotti nelle aziende?
Esistono diverse modalità, che analizzeremo nel dettaglio qui di seguito:
- Ottimizzare i processi produttivi
- Ridurre i costi di produzione
- Integrare sistemi di controllo qualità
- Sviluppare processi di manutenzione predittiva
Ottimizzare i processi produttivi
L’Intelligenza Artificiale può essere impiegata per analizzare grandi quantità di dati relativi ai processi produttivi e individuare aree di miglioramento.
Ad esempio, è utilizzabile per identificare i tempi morti nella linea di produzione e trovare le cause dei guasti alle macchine.
Ciò permette di ottimizzare il flusso di lavoro, riducendo i tempi e i costi.
Ci sono numerose aziende di produzione che possono beneficiare dell’Intelligenza Artificiale per ottimizzare i processi.
Ad esempio, le aziende che creano componenti elettronici utilizzano l’AI per migliorare la qualità dei prodotti e ridurre i difetti, analizzando in tempo reale i dati provenienti dai sensori e dalle macchine.
Ciò aiuta a ottimizzare la pianificazione della produzione, garantendo una maggiore efficienza.
L’Intelligenza Artificiale può rilevare eventuali anomalie o difetti di produzione, come ad esempio una deviazione dalle specifiche tecniche dei componenti, o una maggiore incidenza di guasti in alcune parti del processo.
Il modello sviluppato usa i dati per identificare le cause dei problemi, e fornisce raccomandazioni per migliorare la qualità dei prodotti.
Ad esempio, suggerisce di regolare le impostazioni delle macchine o di sostituire alcuni componenti difettosi.
Inoltre, il modello non si limita a fornire queste informazioni al personale, ma – ove possibile – è programmato per agire direttamente sulle impostazioni delle macchine, correggendone i difetti in tempo reale e minimizzando il rischio di produrre componenti difettosi.
I dati storici sono utilizzati per identificare i pattern di domanda e di fornitura, al fine di programmare la produzione in modo più efficiente.
Ciò porta a un aumento della produttività e a una maggiore competitività sul mercato globale.
Ridurre i costi di produzione
L’Intelligenza Artificiale viene impiegata per identificare le fonti di spreco di materia prima o di energia, proponendo soluzioni per ridurne l’uso.
Ad esempio, può essere utilizzata per ottimizzare la logistica, riducendo il tempo di trasporto dei materiali e il consumo di carburante dei veicoli.
Supponiamo che una fabbrica di produzione di componenti elettronici abbia un’attività ripetitiva e di routine, come ad esempio l’assemblaggio di resistenze o condensatori su una scheda di circuito stampato.
In passato questo lavoro era affidato all’uomo, ma oggi utilizza robot collaborativi.
L’Intelligenza Artificiale consente ai robot di riconoscere i componenti elettronici e di scegliere la giusta collocazione per posizionarli sulla scheda di circuito.
In questo modo le macchine eseguono un’attività ripetitiva e faticosa in modo preciso e rapido, liberando i dipendenti per compiti più complessi e creativi.
L’automazione dei processi di assemblaggio con l’uso di robot collaborativi riduce i costi di manodopera e aumenta l’efficienza complessiva della produzione.
Inoltre, a differenza dell’uomo, i robot funzionano ininterrottamente, aumentando la produttività complessiva dell’azienda.
Altro aspetto che hanno risolto le macchine riguarda poi la sicurezza delle persone, dato che svolgono il lavoro “sporco” in sostituzione dei dipendenti.
Integrare sistemi di controllo qualità
L’Intelligenza Artificiale può essere impiegata per monitorare la qualità dei prodotti, individuando eventuali difetti o anomalie.
Ciò permette di intervenire tempestivamente per correggere problemi e garantire la massima qualità.
Immaginiamo che una fabbrica produca componenti meccanici ad alta precisione, come ingranaggi o cuscinetti.
Il controllo di qualità in questo caso richiede la verifica di molti parametri di produzione (come dimensioni, forma, rugosità della superficie, ecc.), e viene di solito effettuato da un team di ispettori che analizza manualmente ogni pezzo prodotto, con un’alta possibilità di errore.
Oggi ci sono sistemi di Intelligenza Artificiale in grado di effettuare verifiche in modo più efficiente e accurato.
Questi modelli analizzano in tempo reale i dati provenienti dai sensori e dalle telecamere, identificando i difetti in modo rapido e preciso.
Inoltre, i dati vengono usati per addestrare algoritmi di apprendimento automatico che individuano i difetti di produzione comuni e prevedono problemi futuri, consentendo di adottare misure preventive per evitare la ripetizione di errori.
Sviluppare processi di manutenzione predittiva
L’Intelligenza Artificiale può essere impiegata per monitorare lo stato di salute delle macchine e individuare guasti imminenti.
Ciò consente di effettuare interventi di manutenzione preventiva tempestivi, riducendo il rischio di fermi della produzione e aumentando la durata delle apparecchiature.
Un esempio concreto di utilizzo dell’Intelligenza Artificiale per la manutenzione predittiva viene applicato nelle aziende di produzione di macchinari industriali.
In questo caso l’AI viene usata per analizzare i dati provenienti dai sensori sui macchinari e prevedere guasti o problemi tecnici prima che si verifichino.
Ciò consente di effettuare interventi di manutenzione in modo tempestivo, evitando le interruzioni e riducendo i costi.
Supponiamo ora che un’azienda alimentare voglia migliorare i tempi di fermo macchina e di produzione.
Per farlo installa dei sensori sui propri macchinari per raccogliere dati sulle prestazioni, come ad esempio temperatura, pressione e flusso di liquido.
I dati vengono inviati a un sistema che li analizza per identificare eventuali problemi o malfunzionamenti.
Questo sistema è addestrato per individuare una diminuzione della pressione in una delle macchine, segnalando una potenziale ostruzione nel flusso del liquido.
L’agente tecnologico segnala un intervento di manutenzione, in modo che il personale possa intervenire prima che il problema si traduca in un guasto o in un’interruzione della produzione.
In questo modo l’azienda può effettuare interventi tempestivi, aumentando l’efficienza e riducendo i costi.
Conclusioni
Questi sono solo alcuni esempi di come l’Intelligenza Artificiale può dare un contributo serio e concreto per migliorare la produzione e la qualità dei prodotti.
Tutto quello che ho descritto in questo articolo viene già ampiamente utilizzato da molte aziende, e molte altre stanno integrando questi sistemi nei propri processi.
Ogni organizzazione ha problemi primari diversi da risolvere.
Tu devi definire i tuoi e partire da quelli, per poi passare ad altre questioni la cui risoluzione può fare la differenza a lungo termine.
L’Intelligenza Artificiale è lo strumento che oggi ci consente di raggiungere grandi risultati.
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